Impianti fotovoltaici
Tutti noi pensiamo che l’energia fotovoltaica e quindi gli impianti fotovoltaici siano una tecnologia moderna.
Non è così! La storia del fotovoltaico invece ci porta molto indietro nel tempo.
Archimede ne fu il pioniere ed avrebbe usato un sistema di specchi cosi’ detti “specchi ustori” per riflettere la luce solare e incendiare nel 212 la flotta romana che voleva assediare Siracusa.
Leonardo Da Vinci poi ingegnò uno specchio parabolico per asciugare i vestiti.
Nel 1955 venne realizzata una cella fotovoltaica in silicio per alimentare una ricetrasmittente!
Per avere il primo modulo di impianto fotovoltaico, invece, dobbiamo risalire al 1979, installato in Italia, sul Passo della Mandriola, sull’Appennino Cesenate della potenza di 1 kw.
La corsa al fotovoltaico è, quindi, iniziata negli anni ’80 e ’90 e l’Italia è sempre stata in testa stanziando importanti investimenti.
Oggi siamo ormai tutti consapevoli che per combattere l’inquinamento ambientale l’unica soluzione è sfruttare le fonti rinnovabili o alternative e quindi eliminare il più possibile l’utilizzo delle fonti fossili che, invece, immettono in atmosfera ingenti quantità di Co2 e altre sostanze inquinanti nocive per l’uomo e per l’ambiente.
Il fotovoltaico utilizza l’irradiamento solare, vera e propria fonte naturale, per produrre energia, e ciò avviene nel momento in cui la radiazione solare passa attraverso il silicio cristallino (materiale semiconduttore) materia di cui è costituito il pannello fotovoltaico.
Cos’è silicio?
Spendiamo due parole sul “silicio”...è un elemento presente in natura in quantitativi elevati; è il secondo elemento dopo l’ossigeno per abbondanza e la sua struttura cristallina si distingue in mono o poli cristallino.
Installare un impianto fotovoltaico contribuisce al raggiungimento degli obiettivi di efficienza energetica, non genera emissione di Co2 in atmosfera, riduce l’effetto serra e il surriscaldamento globale.
Documentazione fotografica
Ti aiutiamo con la pianificazione e realizzazione del tuo progetto.
Gli impianti fotovoltaici non inquinano e alla domanda che noi investitori ci sentiamo continuamente porre ogni volta che proponiamo un impianto su di un tetto o un terreno è:
Ma dopo tutti questi pannelli dove li butto?
Non si butta niente! Ogni componente di un pannello fotovoltaico è recuperabile e riciclabile.
In questo settore la tecnologia avanza in maniera veloce tanto che oggi si parla di impianto fotovoltaico “organico” basato sull’utilizzo di cellule solari a strati proprie del processo di fotosintesi clorofilliana.
La nostra azienda, vuole sempre più investire in questo settore, portandovi energia pulita, salute e notevoli risparmi!
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Ma dopo tutti questi pannelli dove li butto?
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